16 Giu Dolore e consapevolezza
La vita vissuta insieme ai nostri fratelli Down è un’altalena di gioie e dolori, sia per noi, sia per loro. Vorrei vedere mia sorella Romina sempre felice, lontana da ogni turbamento che la vita inevitabilmente porta, ma non sempre è possibile. Abbiamo perso nostro padre da poco tempo, lei l’ha visto solo andar via di casa molto malato e non l’ha visto più tornare. Nel suo mondo, che trasfigura la realtà, non so come faccia esattamente a tollerare questa mancanza, non so neanche bene quanto si sia resa conto dell’accaduto. Certamente avrà sentito quella parola famosa che indica che qualuno è andato via per sempre e non le saranno certo sfuggite le nostre lacrime. Anche lei ha pianto, ma nessuno in realtà le ha detto direttamente che nostro padre non tornerà mai più. Io mi chiedo…ma è proprio necessario che ci si renda conto fino in fondo della tragicità di alcuni avvenimenti? Pensando al fatto che magari mia sorella crede che forse nostro padre un giorno tornerà, mi viene di pensare la stessa cosa….ecco lei mi ha insegnato a fantasticare, contro ogni schiacciante realtà. Ma sarà vero che lei crede ciò? Non so cosa pensare!
Antonella