Quel giorno lo abbiamo vissuto da protagonisti. Ebbene sì: dopo una vita da comparse, ecco finalmente un ruolo di primo piano. Si sarebbe parlato di noi. Non dei nostri fratelli, non dei nostri genitori, non delle associazioni o delle istituzioni che si occupano di disabilità. Avremmo udito la nostra voce: intima, intensa, pronta a svelare agli altri chi siamo, noi siblings.
E così è stato. Al centro del dibattito c’eravamo proprio noi: Giulio (tra le altre cose, fratello di Francesco), Diana (tra le altre cose, sorella di Valerio) e tutti coloro i quali, tra le altre cose, hanno un fratello che (tra le altre cose) ha una disabilità....
11 Dicembre, 2010